''Con Silicon Box un cambiamento radicale di paradigma nell’idea di sviluppo''

“Per Novara l’arrivo di una realtà come Silicon box significa un cambiamento radicale di paradigma nell’idea di sviluppo. Per esempio va ripensato il ruolo della logistica, anche rispetto ad alcune operazioni già avviate, e soprattutto, in prospettiva, nell’orientare il nuovo piano regolatore a cui si è cominciato a lavorare”.

Il sindaco di Novara, Alessandro Canelli commenta così, con una importantissima svolta anche “culturale” la notizia della firma di venerdì mattina al Ministero delle imprese e del made in Italy, dell’accordo per l’insediamento in città di un maxi stabilimento per la produzione di chips di nuova generazione con un investimento da 3,2 miliardi di euro e la creazione di 1600 posti di lavoro.

Un cambiamento radicale di orizzonte: dopo anni in cui si è puntato in via quasi esclusiva sulla logistica, si torna a parlare di manifattura, anche se modernissima e avanzatissima dal punto di vista tecnologico. Canelli si spinge a dire che questo nuovo insediamento consente di rivedere anche progetti già avviati e molto discussi, come quello del maxicentro logistico di Pernate. “Io credo che quel progetto vada ‘asciugato’. Ne parlerò con i proponenti”.

Tornando al nuovo rilevantissimo insediamento produttivo, il sindaco spiega che “lo stabilimento si collocherà nella zona di Agognate, vicino al casello di Novara Ovest della A4 e non lontano dalla sede di Amazon. Ma l’arrivo di Silicon Box avrà una ricaduta positiva anche sull’area urbana: ho chiesto – dice il sindaco – agli imprenditori di Singapore di immaginare una grande riqualificazione delle aree industriali dismesse alle spalle della stazione ferroviaria, e il mio progetto è stato accettato: qui realizzeranno uffici e soprattutto abitazioni per i lavoratori”.

“Hanno scelto Novara – conclude ancora Canelli – per la dotazione infrastrutturale, per la posizione strategica, e per la vicinanza con i centri di ricerca del Politecnico di Milano e di Torino. Questo aspetto è fondamentale: Silicon box creerà un nuovo grande “parco” scientifico e tecnologico intorno all’attività produttiva, che si nutre di ricerca. Nascerà quindi un nuovo ecosistema che diventerà il fulcro dello sviluppo del nostro territorio”.