Novara - 30 gennaio 2024, 11:33

Trasporti scolastici: il Movimento 5 Stelle denuncia disservizi e chiede soluzioni immediate

Nel consiglio comunale i consiglieri M5S sollevano preoccupazioni sui trasporti urbani per gli studenti

Nel consiglio comunale di ieri è stata discussa una interrogazione presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle che lamentavano disservizi nei trasporti urbani per gli studenti.

“In risposta – commentano Mario Iacopino e Francesco Renna - l’assessore competente ha dichiarato che la condizione critica sarà risolta a breve, grazie all’introduzione dei bus snodati (con maggiore capienza) e grazie alla riapertura del cavalcavia 25 Aprile”.

“Noi – aggiungono - alle promesse crediamo poco”. E descrivono una situazione che definiscono “un vero e proprio viaggio della speranza”.

“A nostro parere – spiegano - non è tollerabile che, nonostante i sacrifici per arrivare in anticipo alla fermata dell’autobus, ci siano dei ragazzi che saltano preziose ore di lezione, interrogazioni, compiti in classe ecc. a causa di un servizio che non è garantito. Gli studenti possiedono un abbonamento: chi rimborsa loro le spese di una corsa già pagata con i soldi frutto del sacrificio delle proprie famiglie? Ricordiamo in merito i recenti aumenti delle tariffe deliberate dall’amministrazione comunale. La gravità della situazione è inoltre amplificata da numerose segnalazioni che denunciano mezzi pubblici talmente stracolmi da rischiare seriamente di violare le più comuni norme di tutela e sicurezza dei passeggeri. Si tratta di una realtà che purtroppo si ripete ogni anno scolastico e che è diventata ormai una vera e propria emergenza, per cui è doveroso un intervento da parte degli organi preposti”.

“Invitiamo quindi – concludono i consiglieri M5S - sia i vertici dell’azienda di trasporti, sia le istituzioni ad attivare un tavolo di monitoraggio per trovare soluzioni idonee a superare le problematiche esposte nel più breve tempo possibile: serve potenziare le corse negli orari di maggior afflusso e occorre anche una maggiore puntualità, che potrebbe essere garantita da un più efficiente coordinamento con le scuole, tenendo conto degli orari di entrata e uscita degli studenti”.

ECV