Mattia Torre è senza dubbio uno degli autori e drammaturghi che più hanno segnato la storia contemporanea del teatro e della televisione. Prematuramente scomparso nel 2019, i suoi testi continuano a rivivere nei suoi film e a tornare in scena nei teatri. Ed è proprio ciò che accade con “Perfetta”, in scena il 19 gennaio al Teatro Faraggiana di Novara, che vede protagonista assoluta la nota attrice e comica Geppi Cucciari.
Quest’ultima interpreta una venditrice di automobili, moglie e madre, con una vita pressoché normale, sempre divisa tra il lavoro, la famiglia e i numerosi impegni di una donna di oggi. Con il suo stile immediatamente riconoscibile, Mattia Torre racconta con questo monologo quattro diverse settimane della vita della protagonista, sempre uguali a sé stesse ma allo stesso tempo diverse a causa del ciclo: la donna percepisce, durante le quattro fasi del ciclo, le proprie giornate in modo diverso, cambiano le sue emozioni e gli stati d’animo, così come il suo umore.
Lo spettacolo indaga dunque, con delicatezza ma anche realtà, quello che ancora oggi è percepito come un tabù, in un monologo che lascia spazio non solo alla comicità, di cui Geppi Cucciari è un’ottima rappresentante, ma anche a momenti più intensi e riflessivi, in cui non mancano cenni all’empowerment femminile.