Attualità - 28 ottobre 2023, 17:00

Ottobre in rosa: informazione e diritto alla scelta per le donne

Il parto in anonimato in Italia: una risorsa per le madri segrete e il benessere dei neonati

"Ottobre in rosa” un mese dedicato all’ informazione e formazione al benessere della donna in ogni sua forma. Tra le numerose iniziative rivolte alle donne una particolare importanza riveste quella sull’informazione in merito al diritto di poter fare scelte consapevoli in caso di gravidanza non desiderata a causa di condizioni che impediscono di poter svolgere il ruolo di madre. Le madri segrete sono donne che partoriscono in anonimato in ospedale e non riconoscono il proprio figlio. Il “parto in anonimato” un’eventualità prevista dalla legge per scongiurare gesti disperati come l’abbandono del neonato per strada o addirittura l’infanticidio.

Come funziona il “parto in anonimato”? La legge italiana, attraverso il parto in anonimato, consente alla madre o ai genitori di non riconoscere il bambino e di lasciarlo nell'ospedale dove è nato (DPR 396/2000, art. 30) affinché sia assicurata l’assistenza e la sua tutela giuridica. La donna, al momento del parto, oppure subito dopo, può comunicare ai medici e ai sanitari l’intenzione di rimanere anonima. Le madri segrete hanno due mesi di tempo per ripensare alla scelta compiuta. 

Per maggiori informazioni rivolgersi al Servizio Sociale Professionale Aziendale ai seguenti numeri 03213733168- 0321 3733953

comunicato stampa