Comune e Provincia “divorziano”: da oggi, con il voto del consiglio comunale non è più vigente la convenzione per l’esercizio associato della funzione di segreteria generale. Un accordo che negli anni scorsi aveva portato Giacomo Rossi a svolgere la doppia funzione di figura apicale dell’apparato burocratico di Palazzo Natta e Palazzo Cabrino. La questione si è posta dopo che, nello scorso mese di agosto, il dottor Rossi è andato in pensione.
“Stiamo parlando di un atto dovuto dopo il pensionamento del dottor Rossi – ha spiegato il sindaco Canelli – riteniamo che il nuovo segretario che arriverà debba avere il tempo di dedicarsi a tempo pieno ad acquisire conoscenze sui tanti dossier del comune”.
Una impostazione che non ha convinto il gruppo consiliare del Pd. “ A suo tempo – ha detto Milú Allegra – avevamo sollevato dubbi sulla sostenibilità di questa convenzione, pur al netto della competenza e dell’impegno del dottor Rossi”. “E ora con questa decisione – ha rincarato la dose Rossano Pirovano - confermate che avevamo ragione e che di questa convenzione si può fare tranquillamente a meno”
A creare qualche momento di tensione, l’intervento del capogruppo di Forza Novara Andrea Crivelli, che ha accusato l’opposizione di “voler strumentalizzare ogni cosa”.
Accusa respinta dal capogruppo Fonzo che ha incalzato: “dovete spiegarci perché non ci sono più le motivazioni politiche per questo accordo”.
“Volete proprio fare polemica ad ogni costo” , ha tagliato corto il sindaco. “Questa è una tempesta in un bicchiere d’acqua. Come potete pensare di far proseguire una convenzione se non c’è ancora il nuovo segretario”.
La delibera è stata approvata con i voti della sola maggioranza. Astenuto il gruppo del Partito Democratico.