Attualità - 12 settembre 2023, 12:58

Dall’albero latinoamericano nasce lo spray anti Covid made in Novara

Dalla corteccia di un albero diffuso in America Latina e utilizzato già nell’antichità come medicinale, nasce a Novara uno spray anti-covid dall’efficacia soprendente.

Il prodotto è stato realizzato nell’ambito del programma europeo di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia Svizzera, dal partner capofila, la società farmaceutica novarese, Dgp Pharma, dal Consorzio Ibis di Novara che riunisce le aziende che operano nel comparto della chimica “verde” e dall’azienda svizzera Vb Technochemicals. La formulazione è stata presentata alla comunità scientifica nei giorni scorsi a Novara nell’ambito del congresso internazionale RDPA – Recent Developments in Pharmaceutical Analysis 2023 organizzato dal Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università del Piemonte Orientale.

Come spiega il professor Luigi Panza, presidente di Consorzio Ibis e docente dell’UPO, ”lo Spray orale e nasale è composto totalmente da ingredienti naturali e in particolare dall’estratto della corteccia del Lapacho, un albero dai fiori rosa utilizzato fin dall’antichità per le sue proprietà curative soprattutto dalle popolazioni del Sud America, dove è molto diffuso. Una volta individuati gli ingredienti, il composto è stato inviato in Svizzera dove VB Technochemicals si è occupata di sovrintendere al processo della formulazione in liposomi che massimizzano l’efficacia dello spray”.

I campioni liposomizzati sono stati poi inviati in laboratori di ricerca specializzati a Milano per essere testati su cellule infettate da Covid. In questo modo si è potuto conoscere l'attività antivirale del composto e la concentrazione migliore. E’ stato quindi creato un lotto pilota con i primi campioni dello spray anti Covid 19. Lo spray agisce come una sorta di “mascherina virtuale”, formando una barriera protettiva, e non è efficace solo contro il coronavirus ma anche contro altri patogeni come quelli che causano influenze e raffreddori.

ECV