Seduta lampo del consiglio provinciale di Novara dopo una lunga pausa estiva

Seduta lampo del consiglio provinciale di Novara, che è tornato a riunirsi dopo una lunga pausa estiva (la precedente seduta si era svolta il 22 luglio). In poco più di quaranta minuti e in un clima molto disteso è stato esaurito il programma di giornata.  Tre interrogazioni del gruppo di minoranza di centrosinistra “La provincia in Comune” hanno messo a fuoco la situazione su tre annosi “nodi” di tipo ambientale: la chiusura della discarica di Ghemme, la bonifica della cosiddetta “strada dell’amianto” di Vespolate e i problemi legati alla gestione della cartiera di Momo. Il presidente Binatti ha fornito su tutti e tre gli argomenti alcune informazioni, rinviando poi un approfondimento ad una successiva seduta della commissione ambiente. Proprio a proposito di commissioni, in apertura di riunione, Binatti ha annunciato la formazione delle tre commissioni, attesa fin dall’insediamento del nuovo consiglio e più volte sollecitata dall’opposizione. Le nomine dei presidenti saranno perfezionate nelle prime sedute delle commissioni, ma si sa già che al consigliere di minoranza Marco Uboldi è stata affidata la presidenza della commissione ambiente.

La seduta si è poi velocemente conclusa, senza alcun dibattito, con l’approvazione di una variazione di bilancio e del bilancio consolidato.