Favorevoli e contrari, in piazza oppure no. La vicenda Tav sta alzando il livello della tensione all'interno del mondo della politica, ma esiste anche un problema legato alla sicurezza, che fa preoccupare la Prefettura di Torino.
Nei prossimi mesi si temono contestazioni "tali da determinare un forte pericolo di compromissione della sicurezza pubblica in Valle di Susa". Per questo motivo, è stato ribadito il divieto di circolazione nelle ore notturne (dalle 20 alle 7 di mattina) nelle zone attorno al cantiere di Chiomonte
L'ordinanza richiama un rapporto della questura che evidenzia la possibilità di un incremento, con l'arrivo della bella stagione, di azioni da parte di gruppi No Tav. Si annuncia, insomma, una lunga estate calda.